Legge di Stabilità 2017: le novità più importanti!

Con l’arrivo del nuovo anno è entrata in vigore la cosiddetta Legge di Stabilità (che sarebbe più corretto chiamare Legge di Bilancio) e molti sono i cambiamenti apportati alle normative che riguardano lavoro, pensioni, imprese e famiglie. In questo articolo forniremo una veloce panoramica delle più importanti novità che riguarderanno i cittadini.

Lavoro: le nuove agevolazioni.

Con la Legge di Stabilità 2017 vengono introdotte importanti novità per quello che riguarda il lavoro, fra le quali troviamo:

  • Agevolazioni alle assunzioni di giovani che abbiano svolto periodi di apprendistato o di alternanza scuola-lavoro. I datori di lavoro privati che li assumeranno a tempo indeterminato (anche in apprendistato), a partire dal 1° Gennaio 2017, avranno diritto ad uno sgravio contributivo, consistente nell’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico, nel limite massimo di importo pari a 3.250 euro su base annua, per un periodo massimo di 36 mesi.
  • Innalzamento fino ai 4.000 euro dei premi di produttività tassati al 10%, su un reddito massimo di 80.000 euro.

Pensioni: cosa cambia?

Molti i cambiamenti introdotti dalla Legge di Stabilità nell’ambito delle pensioni:

  • APE: anticipo pensionistico che consente al lavoratore di ritirarsi a 63 anni, a 3 anni e 7 mesi dal raggiungimento della pensione ed almeno 20 anni di contributi. Il trattamento dovrà poi essere restituito tramite rate ventennali nel momento in cui verrà maturato l’assegno previdenziale vero e proprio.
  • Opzione Donna: la possibilità di pensione anticipata a 57 e 58 anni è stata estesa anche a coloro che hanno maturato i requisiti entro il 31 Luglio 2016, quindi a quelle lavoratrici dipendenti nate nell’ultimo trimestre del 1958 e alle lavoratrici autonome nate fra Ottobre e Dicembre 1957.
  • Ottava salvaguardia esodati: è stata estesa a 30.700 lavoratori, rispetto ai 27.700 di prima.
  • Nuova possibilità di cumulo gratuito dei contributi che consente di sommare quelli versati in diverse gestioni, per raggiungere sia la pensione di vecchiaia che quella anticipata. L’opzione è stata estesa anche agli iscritti alle casse dei professionisti.

Altre agevolazioni sono state inoltre introdotte per coloro che svolgono lavori usuranti ed i lavoratori precoci, ed è stata inoltre innalzata la “no tax area” per i pensionati.

Famiglie: nuovi bonus per i genitori.

Per quanto riguarda le agevolazioni alle famiglie, è stato prorogato il voucher asili nido, e sono stati introdotti due nuovi bonus bebè:

  • Bonus “Mamma domani”, che ammonta ad 800 euro ed è riservato alle nascite o adozioni avvenute nel 2017.
  • Nuovo bonus asili nido, pari a 1000 euro l’anno per 3 anni, esteso ai bambini affetti da patologie gravi, che necessitano di assistenza domiciliare.

Il congedo obbligatorio per i papà è stato invece confermato a 2 giorni per il 2017, e raddoppiato a 4 per il 2018.

Legge di Stabilità 2017

Imprese: incentivi e nuova imposta sul reddito.

Importanti novità riguardano anche il mondo degli imprenditori, fra cui troviamo:

  • L’introduzione dell’IRI, l’imposta sul reddito degli imprenditori, con aliquota al 24%, parificata a quella IRES (che viene ridotta di 3 punti e mezzo).
  • Incentivi e semplificazioni fiscali per l’ingresso nei capitali di startup e PMI innovative.
  • Estensione dell’equity crowdfunding alle PMI.
  • Proroga del superammortamento al 140% ed aggiunta di un iperammortamento al 250% per gli investimenti digitali nell’ambito di industria 4.0.
  • Potenzimento del credito di imposta ricerca e sviluppo dal 25% al 50% fino ad un tetto di 20 milioni, valido fino al 2020.
  • Principio di cassa per le aziende a contabilità semplificata.

Tasse: proroghe e blocco IVA.

Con la Legge di Stabilità è stato congelato l’aumento IVA fino al 2018, e sono state prorogate le detrazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie e la riqualificazione energetica, il cui ammontare resta al 50% e 65%.

La nostra è stata solo una veloce panoramica sui principali cambiamenti intodotti dalla Legge di Stabilità: per farvene un quadro più completo potete consultarne il testo integrale, o rivolgervi allo Studio Tozza per qualunque eventuale chiarimento.