A dicembre scorso il Senato ha approvato la Legge Finanziaria, compreso l’articolo 2, ossia quello contenente le detrazioni fiscali 2017: in questo articolo cercheremo di fornire un quadro completo di tutte le novità che riguardano i contribuenti.
Detrazioni fiscali: le prororoghe per il 2017
Cerchiamo intanto di fare un po’ di chiarezza: per detrazione fiscale si intende l’importo che ogni contribuente può sottrarre all’imposta lorda, ossia alla somma delle imposte sui redditi che è tenuto a versare.
La Legge di Bilancio ha sancito la proroga di molte fra le detrazioni fiscali previste con la Legge di Stabilità 2016:
- Ecobonus: la detrazione fiscale per la riqualificazione energetica dei condomini (fissata fra il 70% ed il 75%) è prorogata fino al 2021, mentre quella al 65% destinata alle case, viene estesa al 2017.
- Bonus ritrutturazioni edilizie: prorogata al 2017 la detrazione del 50% sulle spese di ristrutturazione, compresa la possibilità di detrarre, sempre al 50%, le spese per gli acquisti dei mobili. Prorogate invece fino al 2018 compreso le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione degli immobili ad uso turistico, che prevedono la possibilità di detrarre le spese sostenute fino al 65%.
Detrazioni 2017: tutte le novità!
Non poche le novità riguardanti le detrazioni fiscali 2017 indirizzate a famiglie e aziende:
- Il Sismabonus prevede la possibilità di un incentivo maggiore (fino all’85%) qualora si effettuino interventi di adeguamento sismico certificati su immobili situati in zone ad alto o medio rischio sismico.
- Detrazioni del 50% dell’IVA pagata nel 2016 per chi ha acquistato una casa di classe A o B (ad alte prestazioni energetiche). E’ prevista inoltre un’ulteriore detrazione del 19% relativa agli interessi passivi del mutuo stipulato per l’acquisto della prima casa.
- Aliquota agevolata al 10% per quanto riguarda i premi di produttività (per un importo massimo di 4.000 euro)
- Esenzione totale di imposta per tutti coloro che usufruiranno del premio di produttività per misure di welfare aziendale (previdenza complementare, acquisto servizi, spese assistenziali)
- Nuove detrazioni fiscali per il 2017 sono state previste dalla legge Dopo di Noi, pensata per tutelare i disabili gravi dopo la perdita delle figure di riferimento: per le assicurazioni sulla vita volte a coprire il rischio di morte l’importo Irpef detraibile salirà a 750 euro.
- Coloro che invece effettueranno donazioni a fondi di beneficenza potranno inoltre beneficiare di una deduzione fiscale del 20% (per un importo massimo di 100mila euro annui).
- Potranno essere portati in detrazione anche le elargizioni effettuate a favore di istituiti scolastici: lo School Bonus prevede la possibilità di portare in detrazione un importo massimo di 100.000 euro (il rimborso previsto, riconosciuto a titolo di crediti d’imposta ammonterà al 65%)
Detrazioni fiscali che non ci saranno
Purtroppo la recente crisi di governo ha reso impossibile l’introduzione di tutta una serie di bonus fiscali su cui la Commissione Ambiente aveva trovato l’accordo. Queste le agevolazioni che non approvate:
- Detrazione del 50% per la sistemazione a verde di aree scoperte di pertinenza.
- Bonus del 65% per la bonifica amianto.
- Credito di imposta al 65% per le spese di classificazione sisimica
- Ampliamento per quanto riguarda l’Ecobonus ed il Sismabonus, del perimetro della cessione del credito di imposta dai soli fornitori anche alle banche.
Nonostante queste modifiche che purtroppo sono saltate, le detrazioni fiscali 2017 non sono affatto poche, ed è importante infromarsi per tempo su tutto il necessario per poterle richiedere: per qualunque informazione a riguardo, lo staff delle Studio Tozza è disponibile per rispondere alle vostre domande.