Molti lavoratori si limitano ad incassare lo stipendio senza controllare tutte le voci relative alla loro retribuzione, mentre invece è molto importante sapere bene come leggere una busta paga, in quanto ci permette di capire molte cose su stipendio lordo, netto, trattenute, contributi e quant’altro. Oggi cercheremo di fare chiarezza nel modo più semplice possibile su questo documento che ci arriva tutti i mesi.
Busta paga: cosa è e a cosa serve
Prima di scoprire come leggere una busta paga nel modo corretto, è bene ricordare cosa si intende con questo termine: in poche parole, la busta paga è il documento che riassume tutte le voci che compongono la retribuzione di un lavoratore dipendente o parasubordinato, che il datore di lavoro deve obbligatoriamente rilasciare.
La busta paga contiene le informazioni riguardanti:
- La retribuzione lorda
- La retribuzione netta
- Le ritenute fiscali
- Le ritenute previdenziali
- Tasse pagate
- TFR maturato
- Ferie e permessi cui il lavoratore ha diritto
In pratica vengono esplicitate le diverse voci che determinano la retribuzione lorda e netta del lavoratore, permettendo a quest’ultimo di controllare la correttezza delle cifre e rivendicare l’applicazione delle regole nel caso di omissioni o errori.
Solitamente il dato che interessa di più è quello dello stipendio netto, ma è altrettanto importante controllare tutte le altre voci, fondamentali per capire la nostra situazione fiscale, previdenziale, le ferie che ci spettano e molto altro.
Ora che sappiamo a cosa serve, cerchiamo di capire bene come leggere una busta paga.
Come si legge una busta paga?
Leggere una busta paga non è affato difficile, in quanto basta sapere che ognuna di esse è composta da tre parti:
- La prima contiene informazioni sul lavoratore.
- La seconda specifica la retribuzione effettiva che spetta al lavoratore.
- La terza riporta le trattenute fiscali (IRPEF), i contributi previdenziali ed il TFR maturato.
La prima parte del documento contiene il mese di retribuzione, i dati del lavoratore, l’ammontare dello stipendio spettante a quest’ultimo, e i dati dell’azienda. Questa sezione riporta anche tutte le voci che compongono la retribuzione di fatto del lavoratore:
- Paga base determinata dal contratto collettivo.
- Contingenza: indennità introdotta per compensare la perdita di potere d’acquisto delle retribuzioni.
- E.D.R: una somma mensile di euro 10,33, fissa per tutti i lavoratori del settore privato.
La seconda parte della busta paga riporta invece tutte le voci che consentono al lavoratore di comprendere lo stipendio effettivo percepito, ossia l’elenco delle prestazioni relative al mese di riferimento, al lordo di trattenute e contributi:
- Ore ordinarie
- Ore di strordinario
- Premi
- Indennità (ferie godute, permessi, festività, malattia, infortunio maternità)
- Tredicesima o quattordicesima mensilità e premi produttività, qualora presenti.
L’ultima parte riporta molte voci che indicano lo stipendio netto del lavoratore:
- Dati previdenziali che comprendono l’imponibile previdenziale ed il totale dei contributi (quelli che il datore di lavoro è tenuto a versare all’INPS e all’INAIL, una parte trattenuta direttamente in busta paga, l’altra a carico del datore di lavoro).
- Dati fiscali riguardanti l’imponibile fiscale, l’imposta IRPEF (lorda e netta), le detrazioni d’imposta, il totale delle trattenute IRPEF e le addizionali IRPEF.
- Dati riguardanti il TFR lordo annuo (pari alla somma di tutte le mensilità lorde maturate diviso 13,5) e l’imponibile TFR (pari alla somma di tutte le quote maturate anno per anno).
- Stipendio netto: la somma che effettivamente viene percepita dal lavoratore, che viene calcolata sottraendo alla retribuzione lorda gli oneri sociali e le trattenute fiscali a carico del dipendente.
Come avete visto, imparare a leggere una busta paga non è affatto difficile, ma è molto importante per conoscere la nostra effettiva retribuzione, e correre ai ripari se qualche conto non ci torna: per eventuali ulteriori delucidazioni potete scrivere allo staff di Studio Tozza, che risponderà a tutte le vostre domande.
Buonasera.
Ho letto il vostro articolo sulla busta paga.
oggi ne ho presa una e mi sembra ci siano delle.irregolarità, seppur non ne capisco tanto.
si può avere una consulenza?